Eccola la ricetta tanto attesa del Banana Bread alternativo.
Già nella prima ricetta proposta, quella con la farina di avena, ti avevo già detto che ne esistono mille versioni.
Il Banana Bread è nato negli anni trenta in America, durante il periodo di recessione e con la venuta del Bicarbonato all'interno dei dolci.
Negli anni la sua ricetta si è arricchita. Puoi farlo con frutta secca, con o senza burro, con o senza uova, con o senza bicarbonato. Una cosa però è sicura è uno di quei dolci che si fanno amare da tutti.
Io lo amo la mattina, ne taglio una bella fetta e la riscaldo qualche secondo al microonde o in padella. Il profumo è inebriante e la consistenza è quella giusta per essere “inzuppato” 😋.
INGREDIENTI
125 g Farina tipo 2
125 g Farina di grano saraceno
70 g Farina di cocco
50 g Zucchero moscobado
6 g Lievito naturale
2 Banane (+ 1 per decorazione)
200 ml Acqua
50 g Burro di arachidi (o mandorla etc..)
PREPARAZIONE
Preriscalda il forno a 180°C e fodera uno stampo da plum-cake con carta da forno oppure con burro di cocco e farina.
Unisci tutti gli ingredienti secchi, se vuoi puoi setacciare la farina di tipo 2.
In una ciotola, o in un bicchiere del frullatore ad immersione, unisci le 2 banane, l’ acqua e il burro di arachidi.
Frulla bene il tutto creando un composto omogeneo e leggermente montato.
Unisci la “crema di banane” con gli ingredienti secchi e amalgama bene.
Versa tutto nello stampo, a questo punto taglia per lungo l’ ultima banana e decora il tuo dolce, spolveralo con un po’ di zucchero in modo da farlo caramellare.
Inforna per circa 60 min. (molto dipende dal forno) quindi per sicurezza fai la prova stecchino per vedere se il dolce nel suo interno è ben asciutto.
Una volta cotto, toglilo dallo stampo e fallo freddare su una gratella.
Si conserva benissimo 2-3 giorni, ben coperto in frigorifero.
Prova a gustarlo come me, appena scaldato, non te ne pentirai!
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